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Arco degli zingari
e ponte di Sant'Antonio

COORDINATE... N -  40.899193° ... E - 15.439976°

 

FRUIBILITA’

Il sito Ã¨ in un buono stato di conservazione, le strutture sono visitabili.

E' accessibile ai disabili non sono presenti molte barriere architettoniche.
 

DESCRIZIONE

L'arco degli Zingari, il ponte di Sant'Antonio ed il ponte sul fiume Ofanto risalgono alla fine del XIX secolo. Quando fu costruita la strada carrabile che unisce il centro abitato di Calitri con la stazione ferroviaria si rese necessario superare gli aspri dislivelli che costituivano un'articolata barriera all'espansione urbana verso sud-est (la ferrovia Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, che attraversa per ventitre volte il fiume Ofanto su splendidi ponti in pietra, mattoni e ferro, viene inaugurata il 17 novembre 1895). Sorse così la meravigliosa realizzazione architettonica costituita dalle quattro arcate in pietra squadrata e mattoni che, dall'incrocio di via Fontana con via Concezione, sovrastando i dirupi del Buccolo consentiva di formare una grande ansa della strada fino a sovrastare la chiesa di Sant'Antonio e, attestandosi sugli speroni arenacei e sabbiosi per un vasto tratto, si ricongiungeva, appena fuori l'abitato, con la ripida via Fontana. Quella che verrà poi denominata via Ferrovia resterà, per oltre sessant'anni, fino alla realizzazione di via Circumvallazione, la principale strada di accesso al paese da sud.
 

RAGGIUNGIBILITA’ del SITO a PIEDI in BICI e in Auto


Altri SERVIZI ACCESSORI presenti:
RISTORO - PUNTO ACQUA - BAGNI


Altri ELEMENTI DI ATTRAZIONE nei dintorni:

Museo dell'Istituto d'arte -  mostra Scienza viva - Chiesa dell'Immacolata Concezione

 

COORDINATE PARCHEGGIO

N - 40.899920°

E - 15.436483°

 

stradario - Via Faenzari - 

DESCRIPTION

The arc of the Gypsies, the bridge of St. Anthony and the bridge over the river Ofanto date from the late nineteenth century. When it was built the road which links the town of Calitri to the train station it was necessary to overcome the harsh gradients that constituted a comprehensive barrier to urban expansion to the southeast (the railroad Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, which crosses for twenty-three times the Ofanto river on beautiful bridges in stone, brick and iron, it was inaugurated on Nov. 17, 1895). Thus arose the wonderful architectural achievement consisting of the four arches of hewn stone and brick, from the intersection of Via Fontana via Conception, overlooking the cliffs of Buccolo allowed to form a large bend of the road until overlooking the church of St. Anthony and , standing on the spurs of sandstone and sandy for a long stretch, he joined, just outside the village, with the steep via Fontana. What then will be called Via Rail it will remain, for over sixty years, until the realization of street Circumvallazione, the main access road to the town from the south.

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